Laser terapia
Laser frazionato non ablativo
Cosa significa Fractional? La tecnologia, Fractional Laser è uno dei metodi più innovativi per il miglioramento e rinnovamento della pelle con sistemi frazionati.Il Fractional Laser viene utilizzato per trattare rughe perioculari e contorno labbra, le rughe del collo e del decolleté, gli esiti cicatriziali da acne anche profondi, melasmi, riduzione dei pori e miglioramento texture cutanea. Importante sottolineare come questa tecnologia permetta di ridurre in maniera ottimale le smagliature.
Cosa aspettarsi dopo il trattamento? Sulle zone trattate possono comparire fenomeni transitori come arrossamenti, e un leggero edema. Tali fenomeni scompaiono di norma entro poche ore. Dopo il trattamento è possibile riprendere subito il proprio lavoro o altre attività. Gli impulsi laser provocano nel derma lesioni microscopiche, mentre la maggior parte della pelle resta intatta. A partire da queste aree non trattate, si ha un rapido processo di guarigione. Per ottenere i risultati desiderati,il protocollo prevede da 3 a 5 sedute in base al danno tessutale, intervallando di 20 giorni una seduta dall’altra.
Quali zone è possibile trattare? Con il sistema Fractional è possibile trattare tutte le zone del corpo.
Cosa distingue il Fractional dagli altri metodi? Altri apparecchi come il laser CO2, il laser Erbium o l’utilizzo di peeling TCA, rimuovendo l’epidermide e parte del derma, causano un arrossamento e un danneggiamento della pelle, con compromissione della vita sociale, per rischio di infezioni per diverse settimane dopo il trattamento. Il grande vantaggio della rigenerazione tessutale con il Fractional, sta nel fatto che la pelle viene portata al rinnovamento senza intaccare la superficie. Anche in fase di guarigione compare un arrossamento moderato e non vi è alcun rischio di infezione, tanto da permettere al paziente di riprendere la sua vita sociale immediatamente dopo il trattamento. I trattamenti Fractional con sistema StarLux sono semplici, non richiedono ulteriore preparazione, nè prima, ne dopo l’intervento, l’importante è che la pelle non sia abbronzata. Il paziente si potrà sottoporre al trattamento in assoluta tranquillità. Grazie alla tecnica a stampo dove l’impulso permette di fare sulla cute un determinato numero di micro fori, il trattamento risulta breve e la pelle viene trattata in modo uniforme con tre passaggi per zona.
Il trattamento è doloroso? Durante il trattamento si sviluppa nella pelle un calore localizzato. La percezione è di un pizzicore ripetuto, se il fastidio non è tollerato è possibile utilizzare un anestetico topico 30 minuti prima della seduta.
Laser frazionato ablativo
Rimozione con laser CO2 di lesioni cutanee superficiali (angiomi, cheratosi, fibromi, nevi, siringomi, verruche, xantelasmi, etc.). L’area trattata non deve essere esposta al sole o a lampade UV nel mese precedente e nei due mesi seguenti al trattamento. In caso di lesioni di grandi dimensioni può essere necessaria un’anestesia locale a cui il paziente non deve essere allergico. Dopo il trattamento è necessario applicare sull’area trattata una crema o un unguento antibiotico. Nel caso di verruche dopo il trattamento è suggeribile applicare sull’area trattata dei cerotti all’acido salicilico per ridurre il rischio di recidive.
Laser resurfacing frazionato
Trattamento con laser CO2 frazionato indicato per cicatrici di qualsiasi tipo, lassità cutanea, macchie, rughe o smagliature. L’area trattata non deve essere esposta al sole o a lampade UV nel mese precedente e nei due mesi seguenti al trattamento. Si applica una crema anestetica sull’area da trattare. In caso di pazienti ipersensibili al dolore è consigliabile l’assunzione di un analgesico prima del trattamento. In caso di assunzione dell’analgesico il paziente non può mettersi alla guida dopo il trattamento. Tutti i pazienti devono eseguire una preparazione a domicilio una settimana prima del trattamento con una crema esfoliante da applicare due volte al giorno. A partire da un giorno prima del trattamento fino a cinque giorni dopo i pazienti devono assumere due volte al giorno un antibiotico per bocca e in caso di trattamento dell’area periorale (intorno alla bocca) anche un antierpetico. Dopo il trattamento il paziente deve applicare tutte le mattine un fattore di protezione solare elevato (50+) e al bisogno può utilizzare acqua termale spray per lenire la sensazione di bruciore o di disidratazione. Si esegue un’unica seduta in caso di ringiovanimento. Per le cicatrici si eseguono tre sedute. Dopo il trattamento l’area trattata è rossa e in alcuni casi presenta gonfiore. Dal secondo giorno dopo il trattamento rossore e gonfiore si attenuano e compaiono micropuntini marroni che permangono per 4-
Laser CO2 ablativo resurfacing occhiaie
Tecnologia al Plasma
Questo dispositivo funziona sfruttando la radiofrequenza a onde lunghe per generare un effetto plasma Il plasma è il quarto stato della materia creato dalla ionizzazione dei gas naturali presenti nell’aria ( ad esempio il fulmine è una colonna di gas ionizzato ): può essere creato dal riscaldamento di un gas, oppure sottoponendolo ad un forte campo elettromagnetico generato da laser o da radiofrequenza.
Come si esegue la metodica? Con questo dispositivo si agisce con la punta dell’elettrodo sfiorando la cute, senza mai toccarla, grazie ad un arco elettrico creato proprio dall’elettrodo che determina un’emissione di calore in grado di vaporizzare lo strato cutaneo, senza provocare nessun sanguinamento.
E’ una metodica ben tollerata? Il trattamento è poco doloroso e ben tollerato, in ogni caso si può utilizzare dell’anestetico topico per evitare qualsiasi fastidio.
Per quali trattamenti è indicato?
- Blefaroplastica non chirurgica
- Nevi dermici benigni
- Verruche virali
- Fibromi penduli
- Xantelasmi
- Angiomi rubini
- Lentigo simplex
- Iperplasie sebacee
Fotoringiovanimento
Come si esegue tale metodica? Viene applicato un gel freddo sulla cute del paziente in corrispondenza dell’area da trattare e sia l’operatore che il paziente stesso devono indossare degli occhiali di protezione. La luce pulsata ad alta intensità è trasmessa attraverso un piccolo cristallo di quarzo purissimo alloggiato in uno speciale manipolo ed appoggiato sulla vostra pelle dalla mano esperta del medico. Quando viene eseguito uno shot potrete avvertire un leggero pizzicore. Il trattamento non richiede l’utilizzo di una crema anestetica, tranne nei pazienti particolarmente sensibili. Il fotoringiovanimento vine generalmente condotto in un arco di sedute, così da fornire risultati a lungo termine senza effetti collaterali e con la buona soddisfazione dell’operatore e del paziente. Ogni trattamento richiede all’incirca 20 minuti e va eseguito almeno 4 settimane dopo l’ultima esposizione al sole.
PRIMA
DOPO 1 SEDUTA
Perchè sono necessarie più sedute? In base alla varietà delle condizioni cutanee ed alla gravità delle stesse, di solito è necessario un ciclo di 3-
Quali condizioni possono essete trattate? Lesioni da esposizione solare e da fotoaging, macchie scure ed altre imperfezioni o anomalie del volto possono essere migliorate ridonandovi un aspetto giovanile. La tecnologia IPL rigenera sia lo strato cutaneo superficiale che quello profondo, ridando freschezza al volto tramite il rialscio di calore nella profondità del tessuto. Dopo una serie di trattamenti, variabili da paziente a paziente, potrete vedere una significativa riduzione delle pigmentazioni indesiderate e la cute apparirà più liscia e rivitalizzata.
Lo stesso trattamento può essere utilizzato con efficacia sul collo, sul decolleté e sulle mani.
Con il passare del tempo l’invecchiamento, i traumi, l’esposizione solare ed alcuni fattori o abitudini di vita provocano la rottura dei capillari, determinando la formazione di chiazze o macchie rossastre sul volto (rosacea, couperose, capillari). La tecnologia IPL è in grado di migliorare tali lesioni, con scarsi effetti collaterali ridonando lucentezza alla cute.
Rosacea La rosacea si manifesta con lesioni rossastre legate ad una dilatazione dei vasi sanguigni e ad un cronicizzarsi del flushing. Può inoltre essere responsabile di bolle e/o di pustole lungo il naso e sulle guance. La tecnologia IPL può trattare tali manifestazioni con successo, senza causare spiacevoli effetti collaterali alle strutture cutanee circostanti, riducendo gli episodi di flushing e fornendo risultati efficaci a lungo termine.
Fotoepilazione
Come funziona? La zona da epilare viene percorsa da uno shot di luce che viene assorbito dalla cute, mentre nella radice pilifera si trasforma in calore e viene assorbito dalla melanina, distruggendo i bulbi piliferi e ostacolando la ricrescita del pelo. Soltanto i peli in fase di ricrescita possono venire distrutti con questo sistema. Dato che i peli non crescono contemporaneamente, bisognerà mettere in conto che occorrono varie sedute per distruggerli tutti man mano che crescono.
Come si svolgono le sedute? Prima di tutto la zona da epilare viene rasata, dopo di che l’operatore applica sulla parte un gel che, unitamente al sistema di raffreddamento dell’apparecchio, evita il surriscaldamento dell’epidermide. Il tempo necessario per il trattamento dipende dalla densità dei peli e rimane comunque sempre molto breve. Alla fine della seduta si applica una crema lenitiva. Al trattamento fa seguito la comparsa di un lieve rossore, che sompare nell’arco di qualche ora. Tra un trattamento e l’altro evitare l’esposizione solare e applicare il filtro solare suggerito dal medico. Il trattamento successivo viene eseguito dopo 4/8 settimane dal primo, a seconda della zona trattata. Il numero di sedute necessarie per coprire il ciclo pilifero varia notevolmente da una zona all’altra e da una persona all’altra, normalmente vanno messe in conto 8/10 sedute per ottenere un’epilazione duratura.